L’imperatore abdica: ufficiale la rescissione di Adriano con la Roma

La presentazione di Adriano alla Roma: l'attaccante ha "gonfiato" solo se stesso e nessuna rete avversaria

Le insistenti voci che giravano nell’ambiente capitolino avevano un fondamento, tanto che nel pomeriggio è arrivata anche l’ufficialità dell’addio di Adriano alla Roma. Il club giallorosso ha diramato la notizia attraverso il sito ufficiale proprio mentre la squadra è in Ucraina dove stasera cercherà la rimonta sullo Shaktar: “L’A.S. ROMA S.P.A. ed il calciatore Adriano Ribeiro

Adidas presenta il nuovo pallone della finale UEFA Champions League a Wembley: “Finale London”.

Rappresentanti dei tre club londinesi ancora in corsa in UEFA Champions League – Samir Nasri dell’Arsenal FC, Salomon Kalou del Chelsea FC e Jermain Defoe del Tottenham Hotspur FC – hanno aiutato oggi la UEFA e la adidas nella presentazione del pallone ufficiale per la finale di questa stagione che si terrà a Wembley sabato 28 maggio.

Il Finale London diventa così l’undicesimo pallone della serie adidas per la finale di UEFA Champions League – ponendo

28° di Serie A: le “milanesi” volano; frena il Napoli

Il 3 aprile si scontreranno nel derby, per ora l’importante è non perdere un colpo: Milan e Inter viaggiano a distanza di 5 punti e infiammeranno queste ultime 10 giornate con un duello che a Milano non si vedeva da tempo. Primo ancora il Milan, vittorioso sabato sera all’Olimpico di Torino contro la Juventus. L’1 a 0 finale è stato realizzato da capitan Gattuso, di nuovo al gol dopo oltre 2 anni. Vittoriosa anche l’Inter nel pomeriggio di domenica: il Genoa spaventa i nerazzurri con il vantaggio di Palacio in finale di primo tempo; nella ripresa si scatenano gli uomini di Leonardo che dilagano con le reti di Pazzini, Eto’o (doppietta), Pandev e Nagatomo, prima del 5 a 2 definito di Boselli. Si ferma il Napoli, invece, che al San Paolo non va oltre lo 0 a 0 contro il Brescia. Molto accesa anche la sfida per il 4° posto tra Lazio e Udinese: avanti ancora i biancocelesti, vittoriosi 2 a 0 sul nuovo Palermo di Serse Cosmi, grazie alla doppietta di Sculli nei primi 17 minuti. Vittoria di misura, invece, per i friulani: il rigore di Di Natale a 15 dal termine regola il fanalino di coda Bari. Periodaccio per Juve e Palermo, non per la Roma che torna alla vittoria al Via del Mare di Lecce: 2 a 1 e reti di Vucinic, Olivera e Pizarro su rigore.

Juve non sei più tu! Nel bigmatch decide un gol di Gattuso

Matri sconsolato dopo il gol di Gattuso che festeggia sul fondo coi compagni

La Juventus non riesce nell’impresa e permette al Milan di Allegri di allungare ancora in testa alla classifica. Partita ruvida e poco spettacolare con i bianconeri che puntano sull’agonismo che ha pagato contro l’Inter. Nella prima frazione si vedono solo due palle gol, entrambe per gli ospiti, che vengono fallite da Ibra, anticipato da Traore e da Cassano. Ripresa più vivace e decisa da un gol di un rinato Gennaro Gattuso su assist di Ibrahimovic. Lo svedese salta con Chiellini e addomestica di petto

Scommetti con Calciami! Ecco i consigli per il weekend

GIOCATA 1
Juventus- Milan 2
Inter- Genoa 1
Sampdoria- Cesena   under 2,5
Chievo- Parma   gol

Tentata aggressione a Mourinho. Ferita una guardia del corpo

E’ senza dubbio il personaggio che riscuote maggiori attenzioni nel mondo del calcio, più di Messi, Ronaldo, Eto’o o Ibrahimovic. Josè Mourinho, allenatore del Real Madrid, è stato vittima di un tentativo di aggressione. La vicenda, avvenuta sabato scorso, in occasione della trasferta di La Coruna, è stata resa nota dalla radio spagnola Cardena Ser solo nella serata di giovedì. Secondo la ricostruzione Mourinho era intento a firmare autografi all’aeroporto di La Coruna quando una guardia del corpo è stata ferita a una gamba da un oggetto tagliente, che gli ha provocato un taglio di 4 cm. La stessa guardia del corpo, però, si è limitata ad affrettare la pratica degli autografi, senza rivelare l’accaduto. La notizia ha creato subito molte polemiche; è innegabile che gli atteggiamenti e le dichiarazioni dell’ex allenatore dell’Inter abbiano creato un clima di tensione al quale in Spagna non sono proprio abituati.

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