Finisce con una vittoria di carattere dei bianconeri il big-match di San Siro. A farla da padrone sono le assenze che si registrano da ambo le parti: mancano Thiago Silvia, Ambrosini, Zambrotta e Dinho nei padroni di casa e Krasic, Iaquinta, Amauri e Chiellini (infortunio nel riscaldamento) nella Juventus. Milan aggressivo in avvio e più volte vicino al gol con Pato ed un siluro di Ibra che finisce la sua corsa sull’incrocio dei pali. La Juve cresce col passare dei minuti e passa alla prima occasione grazie ad un bel cross di De Ceglie finalizzato con un bel colpo di testa da Quagliarella. L’undici di Allegri reagisce più con i nervi che con organizzazione ma l’unico pericoloso rimane Ibrahimovic che avrebbe la palla del pari in finale di tempo ma spedisce alto da pochi passi. La ripresa comincia con lo stesso copione e con il passare dei minuti la Juve soffre sempre meno il forcing rossonero. L’apoteosi bianconera arriva al ventesimo quando Sissoko anticipa Antonini e si presenta tutto solo di fronte ad Abbiati. Il centrocampista inciampa sul più bello ma in equilibrio precario appoggia all’accorente Del Piero, il capitano mira l’angolino ed incenerisce Abbiati. 0-2 e 179° gol in serie A per il fantasista. Allegri prova a stravolgere il Milan con Seedorf per Boateng e Inzaghi per un preoccupante Pato. Il Milan ci prova in tutte le maniere e con il solito Ibra riapre il match a 10 dalla fine. L’arrembaggio finale è poco convincente e Storari non rischia più nulla. Del Neri esce vincitore da San Siro dopo aver pareggiato anche con l’Inter. Juventus a -2 dai bianconeri e la sensazione è che la squadra sta acquisendo la fiducia che negli ultimi anni era sempre mancata. Contrario il discorso in casa Milan dove l’involuzione di Pato è sotto gli occhi di tutti e l’incapacità della squadra di mantenere ritmi alti per tutta la partita è allarmante.
La Juve diventa grande: battuto 2-1 un Milan incompleto
Scritto da Mattia il ottobre 31st, 2010